Deiva e Framura sono due cittadine situate sulla frastagliata costa ligure, in provincia di La Spezia. Il comune di Framura ha sede a monte nella frazione di Setta, ma dispone comunque di una parte mare, nelle vicinanze della stazione. Per raggiungere Framura da Deiva ci vogliono circa dieci minuti di auto e cinque di treno, ma per gli amanti del trekking è possibile imboccare il sentiero che le unisce, con una passeggiata di circa tre ore. Attraverso questo itinerario è possibile ammirare le bellezze naturali della costa del Mar Ligure e alcuni borghi molto caratteristici, totalmente immersi nella macchia mediterranea.
La salita da Deiva Marina
Il percorso parte da Deiva, più precisamente dalla frazione Fornaci, all’altezza del Parco Vacanze Campeggio Framura. Uscendo dalla stazione si procede verso mare, si attraversa l’ultimo ponte sul torrente e si imbocca la strada asfaltata in direzione del campeggio. Qui, prima di un grande parcheggio recintato, ha inizio il sentiero Deiva-Framura. La prima parte del percorso, scavata dall’acqua, è molto ripida, immersa nel bosco, tra corbezzoli e castagni. Nonostante questo pezzo non sia particolarmente complicato, in alcuni punti si può avere qualche difficoltà dovuta alla presenza di ciapaie, tratti in cui il sentiero è costituito da lastre di pietra piatta. La buona notizia è che, dopo circa trenta-quaranta minuti di ascesa, la salita è finita.

Una volta raggiunta la cima a Casa Serro, si imbocca il bivio sulla destra indicato come “Bonassola” – “Framura Setta/Costa Anzo Ravecca”. A questo punto il sentiero diventa una facile mulattiera sterrata che fiancheggia il mare dall’alto. Da qui infatti, è possibile ammirare il panorama che spazia dal monte di Portofino al golfo di Levanto. Dopo una piacevole passeggiata tra i colori e i profumi del bosco si giunge ad un’area picnic adibita con tavoli e panche di legno. Con la pancia piena, ci si può rimettere in marcia, ma prima è quasi d’obbligo una breve deviazione verso Punta Apicchi, un punto panoramico facilmente raggiungibile dall’area picnic.
La discesa verso Framura
Ripresa la mulattiera sterrata, dopo poco tempo si raggiunge la strada asfaltata che scende verso il mare. Lungo questo tratto di discesa, è possibile tagliare qualche curva seguendo i ripidi sentieri ben segnalati con una striscia bianca e una rossa, anche se alcuni non sono ben tenuti. Ad un certo punto si raggiunge un bivio e bisogna proseguire a sinistra, continuando a seguire le strisce bianche e rosse del percorso. Proseguendo lungo la strada asfaltata dopo circa venti minuti si arriva alla frazione di Setta, un piccolissimo borgo dove il tempo pare essersi fermato. Qui camminando tra casette colorate e orti rigogliosi si può fare una pausa e rinfrescarsi negli antichi lavatoi presenti all’inizio del borgo.

Continuando a scendere, si passa accanto alle case di Ravecca e poco dopo si arriva alla frazione di Anzo, un altro piccolo borgo medioevale facente sempre parte del comune di Framura. Nel passato Anzo è stato luogo di villeggiatura dei nobili genovesi, come testimoniano le antiche ville dell’ottocento e gli orti recitanti da mura. Da qui, seguendo la scalinata indicata da frecce azzurre, si raggiunge la Via del Mare di Framura, una passeggiata panoramica sospesa sulla scogliera. A questo punto si arriva a un altro bivio, scendendo a destra si prosegue verso la spiaggia dell’Arena, mentre a sinistra verso la stazione. Vi consigliamo di fare una pausa rigenerante in spiaggia, per rilassarvi con un bagno tra le acque cristalline.
Dopo la sosta, è possibile raggiungere in breve tempo attraverso la Via del Mare, la stazione di Framura, dove prendere il treno e tornare a Deiva. Oppure per chi ne ha ancora voglia, si può proseguire verso gli itinerari successivi, il sentiero panoramico per Bonassola e Levanto, o il percorso nelle vecchie gallerie ferroviarie che collegano Framura, Bonassola e Levanto.

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